Rimpianti 

Forse non lo avevi capito, mentre aspettavi senza certezza chi non ti voleva bene, che lasciavi indietro qualcun’altro di più importante.
Mentre buttavi il tuo tempo, non avevi capito che stavi perdendo chi ti voleva davvero bene.
Che meritava di più.
Che a Te, teneva davvero.
Che era disposto a darti da subito qualcosa di sè.
Inseguendo effimere promesse fatte da chi non provava nulla per noi, ci accorgiamo di quanto fosse importante quell’altra persona che  davamo per scontata.
Forse non lo avevi capito tutto questo, ma di certo hai imparato che i rimpianti sono per sempre. 

Complici 

La complicità nasce da uno sguardo, da un sorriso, da un gesto nascosto, da un’ammicamento.
Riesci sempre a sentire i pensieri dell’altro senza bisogno di parole.
È uno stato d’animo.
È spensieratezza.
È intesa a pelle. (Feeling)
È il non dover avere la necessità di spiegare, è quel capirsi “al volo”.
Essere complici crea un legame sano, che ti fa sentire bene.

Prima di sognare

Mi piace della notte il suo rivendicare che un altro giorno è passato.
Ti lascia sentire i tuoi pensieri.
Nel suo silenzio tutto si attenua o si amplifica.
Si amplificano i ricordi, ponti  sospesi tra presente e passato.
Ed è lì che senti il desiderio di fare un respiro lungo prima di sognare.
La notte oniricamente dà forma a ciò che nella realtà sembra impossibile.

Anelito di Vita

Il desiderio, nasce da un sogno.
Da un’idea …
Nasce e ti porta a cercare il luogo dove ritrovarlo, un luogo che non è un “posto”.
Nasce e cresce dentro te fino a diventare la tua aspirazione, il tuo anelito di felicità.
E quando lo senti diventa una forte emozione, quella che ti fa pulsare il cuore e gli ricorda che deve Vivere.

Paura di amare

“La maggior parte delle persone non sa amare né lasciarsi amare, perché è vigliacca o superba, perché teme il fallimento.
Si vergogna a concedersi a un’altra persona, e ancor più ad aprirsi davanti a lei, poiché teme di svelare il proprio segreto… Il triste segreto di ogni essere umano: un gran bisogno di tenerezza, senza la quale non si può resistere”.
Sándor Márai
IMG_0848.JPG

Destabilizzati

Ci sono persone la cui voce, i cui gesti, i cui sguardi, le cui attenzioni sono quel loro modo di essere Unico, che risveglia qualcosa dentro di noi che non sapevamo di possedere.
Appena le conosciamo abbiamo la sensazione che ci fossimo conosciuti da sempre, forse perché ci rendiamo conto che rappresentano tutto quello che ci mancava.
Sono le persone che destabilizzano la nostra vita.

Alberi

Mi piace osservare gli alberi in inverno, sembrano “secchi”
solitari,
 si ergono verso un cielo freddo, vestiti di soli rami senza foglie.
Si sente il vento freddo stanotte, forse porterà la neve, di sicuro il gelo.
Ma nè il vento, nè il freddo potranno abbattere questi alberi che sto osservando.
Guardare un albero d’inverno, mi fa pensare alla Vita.
Su quei rami tornerà il verde.
È tutto un continuo divenire …
Sorrido 

La matita giusta 

A Natale fai un piccolo bilancio, pensi ai tanti attimi dolci alternati a momenti amari che hai passato durante l’anno, voli su una montagna russa fatta di stati d’animo opposti.
Tanto lo sai che solo cosi si impara a vivere, attraverso un susseguirsi di attimi, spesso dolci altre volte amarissimi.
Poi però riparti a disegnare la tua vita, a riempirla di sensazioni, di piaceri, di passioni, di emozioni, di sorrisi, da tutto ciò che dipendende da te.
Rendila bella.
Scegli tu i colori, perché tu e solo tu puoi decidere quali usare.
La vita è soltanto tua è quel percorso che disegnerai, diventerà la tua stessa vita.
Ma ricorda che per disegnare quello che vuoi tu, come vuoi tu, serve sempre avere la matita giusta.
(impara a scegliere)

Respira 

Ho deciso di respirare,quando mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del futuro.
Ho capito che così non vivevo la vita nel presente.
Non sentivo, non vedevo, non respiravo, non mi restava più niente di ciò che mi circonda.
Ho deciso di riprendermi il mio tempo.
Ho tagliato tutto ciò che non mi fa stare bene.
Di certo ho imparato che se non respiri non vivi.
Respira …

Nonostante tutto

Si deve cercare sempre di trovare una possibile via d’uscita,
per esempio cercare di scegliere la gioia, anziché la disperazione.
Scegliere la serenità.
Scegliere l’azione anziché l’attesa.
Scegliere di costruire un futuro, anziché stagnare nel vuoto del passato.
Non si deve rinunciare a scegliere.
Serve molto coraggio a scegliere.
Anche a scegliere di lottare per andare avanti, nonostante tutto.

Le Parole hanno un peso 

Non scrivete “a domani”, così, tanto per scrivere.
Non dite “a domani” se non volete farvi sentire.
E neanche “a presto”, per poi sparire.
Non scrivete parole che dedichereste a chiunque.
Non fate promesse se non le sentite.
Date peso, alle vostre parole.
Date peso, alle persone.
Cercate di essere ciò che scrivete.
È con la coerenza che si dimostra di dare significato e peso alle parole che usiamo.
Ed è solo traducendo le parole, in atteggiamenti che le significano, che noi siamo ciò che scriviamo.

Scintilla 

Veniva da lontano quel richiamo, conteneva in sè una scintilla, quella luce che non si spegne mai.
Quella sensazione non ha nulla a che fare con le illusioni che nutre ogni speranza.
Ha a che fare con la Vita.
In quella scintilla c’è la Vita.
Riconosci quel richiamo perché quando lo senti sorridi, respiri l’immenso, sei parte del Tutto. 
Il passato, il presente e il divenire.

Non farti fregare

La vita ti sorprende quando hai ancora l’anima intorpidita da un recente passato e ti semina dentro un’emozione, fatta di sguardi, di contatti, di sentimenti, di sorrisi, di attimi felici e d’incontri inaspettati.
Si impara velocemente a capire che il tempo mai cancellerà un’emozione che ci ha reso felici.
Questo fanno le emozioni, si incidono nei nostri ricordi e quando si tenta di fermarle è sempre troppo tardi.
Quindi non conviene farsi fregare da un’emozione, piuttosto è meglio goderne più che si puó quando la sentiamo o quando la viviamo.
È questo che fa chi vuol essere felice.

False promesse 

Ci sono promesse che restano lì cercando di salvarsi dal tempo che passa,                                                      
o per sopravvivere al tempo che non ha dato loro un modo per realizzarsi,                                             
o per sfuggire dalle persone che non sono riuscite a mantenerle.
La verità è che, in realtà, a tenerle lì ben salde per molto tempo della nostra vita è stata la nostra voglia di sperare o peggio di crederci.
Ma se vogliamo essere onesti con noi stessi, dobbiamo ammettere che il tempo non c’entra niente, e che, ingenuamente, la colpa è nostra perché abbiamo creduto alle persone sbagliate.

Occhi 

Nei suoi occhi vedo sempre un’incredibile fame di vita.
Nascondono il suo lato oscuro, dietro la loro intensità.
Li guardi è penetrano tutte le tue barriere.
In essi c’è tutta la forza di chi è stato all’inferno senza bruciare.
Non smetteresti mai da guardarli.

La forza interiore

Quando non sentivo nè provavo più niente, ho scoperto dentro di me un sentimento invincibile, l’amore per se stessi.
Quando ero senza speranza ho
scoperto che vi era in me un inaspettato sorriso. 
Stando in mezzo alla tempesta ho scoperto che vi era in me un’insolita tranquillità.
Conoscendo l’inverno ho imparato a sentire il freddo in attesa dell’ estate. 
Ora  posso alzare lo sguardo e rivedere l’orizzonte. 
Ho imparato che a volte le situazioni  arrivano duramente e ti sferzano come fa il vento di “Maestrale”, ecco perché adoro il vento,                                                   mi ha aiutato a trovare una forza più forte, qualcosa di inspiegabile a parole che mi spinge sempre in avanti …
… ∞ …

Ascolto, leggo e scrivo.

Ascolto le persone che quando non hanno nulla da dire parlano in silenzio.
Leggo le persone che trasmettono con gli sguardi.
Mi piace sorridere a chi ogni tanto, abbassa lo sguardo e timidamente arrossisce.
Amo il vento che mi porta le storie lontane e guardo oltre le stelle, perché li ritrovo sempre l’infinito.
Ammiro le persone che soffrono nel silenzio della quotidianità senza ostentare il proprio dolore. 
Incoraggio chi ha sogni impossibili, perché può far diventare “possibili” le cose che a me appaiono “impossibili”.
Ammiro le persone che credono in qualcosa,
ma solo a quelle che ci credono davvero.
Non lo so di tutto il resto che penso, cosa resterà,                        per chi scrive, restano le parole che ha scritto.
Non temo nulla tranne la crudeltà.
2015/01/img_3318.png

Sorprendi 

Sorprendi sempre …
con i sentimenti, i baci, gli abbracci, le battute, i sorrisi, l’amore, l’affetto, le espressioni, un gesto.
Sempre si noti la spontaneità, l’umiltà,
poichè la spontaneità ha un qualcosa di unico e raro.
Diffida da chi usa un copione per vivere, da chi è prevedibile, da chi è superficiale.
Credi solo a chi usa il suo cuore e la sua anima e credimi si nota sempre chi è spontaneo,                  ha gli occhi che seguono le curvature della sua bocca, sia quando sorride, sia quando è malinconico.

Sesso o amore 

Chi ha voglia solo di sesso ha
“fame” solo del corpo dell’altro, ecco perché si sazia solo corporea(mente) e poi in poco tempo si dimentica di tutto.
Chi invece ha un legame affettivo ha una duplice “fame”, sia del corpo che dell’ anima.
Chi ama gode nel rapporto tra i corpi che si sfiorano, ma vuole tutto, vuole anche “fondere” con la persona che ama, la propria vita, la propria esperienza, il proprio passato.
A chi ama la “fame” non finisce.
Chi si ama si cerca.
Il sesso, placato il desiderio, cerca il distacco,
l’amore invece cerca la vicinanza.
Amare è cercarsi e ritrovarsi, continuamente, amare è appartenersi nei sentimenti, nei pensieri e nei corpi.
20140417-130952.jpg

Sguardi 

Correvo per comprare tutti i regali, non ero lì per altro.
Succede proprio mentre cerchi altro, che senza volerlo incroci tra tanti il suo sguardo.
Cerchi di non pensarci, fingi di proseguire ma un attimo dopo ti fermi e ti volti nella speranza di incrociarlo di nuovo. 
Non ti chiedi com’è il suo corpo, o quanti anni possa avere, senti solo arrivare da quegli occhi un’emozione fortissima che destabilizza ogni tuo pensiero.
Non ti interessa il perché ma vorresti solo rivederla…

La cosa più bella.

La cosa più bella che puoi sentire in una persona è la voglia di averti, il desiderio di vederti, il piacere di parlarti, il suo bisogno di esserci sempre. 
La sensazione più intensa è sentirla sottopelle.
La cosa più bella è sentire che sei quella differenza che ha reso migliore la vita di una persona.

Congiunzioni

Se …
è una minuscola congiunzione, 
che segna la linea di demarcazione delle certezze.
Ogni volta che ci troviamo a prendere una decisione, 
“se” rappresenta il bivio fra ciò che conosciamo e tutta una serie di ipotesi nascoste.
Se guardi al passato, ci trovi i rimpianti, i pentimenti, i rimorsi, gli errori, le mancanze.
Se guardi in avanti puoi attingere solo a una speranza, a un sogno, a un desiderio.
Quando siamo al bivio, pronunciando quel “SE”, sappiamo subito che dal quel bivio, passano infinite rette e infinite possibilità.
… e se … 
Eccoci dunque arrivati al nostro bivio, e adesso ?
Adesso si possono fare una serie di riflessioni o si può fare una scelta, si può restare immobili a fantasticare o si può decidere e scegliere di Vivere.

Dream 

Ho viaggiato per spazi infiniti e ho visto lune colorate,
soli luminosi,
ho visto il mare farsi tempesta per poter toccare con le onde il suo cielo,
stelle cadenti precipitare a terra,
ho visto il cielo squarciarsi per mostrare il tuo sorriso,
ho dimenticato chi mi ha ferito,
ora sono sulla cima della montagna imbiancata,
respiro ….
sorrido …

Liberi …

Le paure ?
ognuno di noi ha paura di qualcosa.
Le paure le porti dentro e le tieni strette nella convinzione di non poterle superare…..
poi, ad un certo punto, decidi di prenderle ed affrontarle e nello stesso momento in cui capisci che le hai vinte, non ti senti un eroe, ma semplicemente libero……

Non accontentarti.

Non accontentatevi più di relazioni “a metà”, un sentimento, quando nasce, reclama di diventare “tutto o niente”.
Non fatevi più bastare i mezzi sorrisi, i mezzi abbracci, i mezzi amori, i mezzi tempi, le mezze persone.
Non cercate più di accontentarvi degli accenni, di essere una parentesi nella vita di qualcuno, di passare giorni di attesa, di essere sempre e solo attimi.
Non cercate promesse e nemmeno cercate futuri fatti solo di false illusioni.
Non accontentatevi mai, perché chi Ama se stesso, non si accontenta di un compromesso al ribasso.
Per durare, quel sentimento chiamato Amore, deve essere protagonista.

Ho un debole.

Ho un debole per le persone che hanno cicatrici nascoste dietro un sorriso, per chi apre al futuro pur avendo conti in sospeso con il passato. 
Ho un debole per chi avrebbe il diritto di urlare contro la vita e invece sussurra.
Ho un debole per le anime che si sono rotte per avere creduto in un sentimento e che “Nonostante Tutto”, restano convinte che ci possa sempre essere un nuovo inizio.
Ammiro chi, pur riconoscendo di   essere fragile, risponde con coraggio alla Vita.

Un continuo divenire

La vita è un costante cambiamento. 
Quando qualcuno entra nelle nostre vite, dunque, siatene felici, godetene il piacere di starci bene e  quando è il momento, lasciatelo andare. 
Nulla è per sempre, siamo solamente dei custodi temporanei di molte emozioni e accade, senza apparente motivo, che delle bellissime persone arrivino, restino e poi se ne vadano.
Alla fine è tutto un continuo divenire.
La Vita.
… ∞ …

Estranei…

Osservando le persone sono rimasto colpito da due giovanissimi ragazzi.
Lui,
che camminava con lo sguardo fisso sul suo smartphone.
Lei,
che leggeva un libro seduta sulla panchina in legno, davanti a lui.
Lui indossava una felpa col cappuccio ben calcato in testa. 
Lei aveva una maglietta blue e gli occhi rapiti dalle parole del suo libro.
Restarono uno indifferente all’altro.
Non posso fare a meno di pensare e immaginare se lui avvese alzato gli occhi davanti a sè, la avrebbe almeno vista.
Se lei avesse alzato i suoi occhi dal romanzo, davanti a sè avrebbe trovato lui e il suo sguardo.
Lei e Lui non si conoscevano e per un semplice gesto fatto solo dall’alzare lo sguardo, non si conosceranno mai.
Lui nascondeva la sua timidezza e indifferenza nelle sue spalle curve su quello smartphone  ….
Lei col suo libro in mano si sentiva in pace, con il silenzio attorno, convinta, di non desiderare altro.
2016 

Addio

Allora addio …
– “Addio”.
Ok.
-“Ok !!”
Quindi non ci sentiremo piu?
– “No.”
E se ci incontriamo per strada ?
– “Credo ci saluteremo.”
E come ci salutiamo? Con un ciao e basta?
-“E basta.”
Ok.
-“Ok!”
E se nn sto bene, lo vorresti sapere?
-“Certo !”
Pero non possiamo sentirci, come te lo dico?
-“Me lo scrivi.”
Quindi possiamo scriverci?
– “Ok!”
Allora adesso vado.
– “No, aspetta.”
Dimmi?
– “E se mi succede qualcosa di bello? ”
Quanto bello?
– “Molto bello, lo vorresti sapere?”
Lo vorrei sapere.
-“Ti scrivo?”
No telefonami.
-“Quindi possiamo sentirci per telefono?”
Solo se capita una cosa bella.
– “Bella? tipo vincere un sacco di soldi o trovare un diamante per terra?”
Tutte e due queste sono belle !
-“Ok.”
Ok!
– “Lo sai vero che non troverai mai un diamante per terra.”
Lo so, e tu lo sai che non vincerai mai un milione di euro.
-“Lo so.”
Quindi posso chiamarti anche se c’è semplicemente il sole?
-“Si !”
Ok, Addio allora.
– “Addio.”
…. il giorno dopo ….
– “Pronto ?”
Ciao sono io, volevo avvisarti che c’è il sole ! Chiamavo giusto per dirtelo.
– “Grazie, passo da te domani.”
Perche?
– “Nel caso domani piova e tu non possa chiamarmi.”
(ispirato da un articolo letto su Tumblr)

Brezza

Timida cercava sempre le parole giuste,
la musica l’aveva portata a lui,
chiuso dentro al suo dolore,
solo con la sua musica lei poteva schiudere la sua anima,
sotto la pioggia che lui adorava,
lei cantava per lui,
con la sua voce simile al rumore della neve che cade,
lei gli aveva fatto sentire ancora quelle lontane emozioni, che lui aveva giurato di non volere mai piu sentire.
In cambio lui le donó le sue parole,
la descrisse come Brezza,
che sfiorava il suo viso,
tutte le notti in cui il freddo gli tornava a gelare l’anima.

Vorrei 

vorrei …
che se ti sentissi mancare il respiro 
tu cercassi il mio e te lo darei sempre,
vorrei …
dirti che se sentirai freddo 
tu cercassi le mie mani per scaldarti,
vorrei …
che ogni volta che ti sentirai sola,
chiamassi il mio nome e io sarò lì con te.

Notte

Poi arriva …la notte e il vento dei ricordi, 
allora scrivo, 
mi chiedo che rimane delle nostre emozioni, 
che alla fine sono solo attimi,
alcuni passati assieme,
e una volta vissuti, non puoi fare altro che guardali mentre vanno via. 
Vorrei ritrovarti in un viaggio, in cui si arriva tutti e due assieme e dirti che noi non siamo solo attimi.
Sai se ti scrivo,
la notte sembra durare un po’ meno.

Allenta

Quando hai corso per tanto tempo, serve respirare, per evitare di cadere,
perché è difficile restare in piedi,
allenta un po’ la presa, 
lasciati scavalcare dalla tempesta,
piegati come uno stelo d’erba, 
così il vento ti sfiorerà senza spezzarti,
cerca di vincere la stanchezza,
chiudi gli occhi,
e sali in alto, sulla cima più alta, per tuffarti nella fantasia, 
e se il sogno varrà il tormento che provi, sarà come accarezzare l’impossibile.
Respira …
presto avrai dimenticato la tempesta …

Cammina scalzo…

Delle persone scalze, amo che non temono i sassi.
Esistono persone che non riescono ad affrontare i problemi e altre che ci riescono … 
e tra queste ultime ci sono quelle che preferiscono affrontare il problema da sole e altre che preferiscono affrontarlo a fianco di qualcuno … 
in fondo un pó tutti tentiamo di camminare sui “sassi”, cambia solo il modo di affrontarli …
c’è chi li evita, chi li raggira, chi li supera, chi li pesta, chi li lancia, chi li conserva …
Poi c’è chi non ha paura di camminare scalzo e pur di “sentire” tutto a pelle accetta un rischio,
perché “sentire” è vivere …
e nonostante tutto è meglio “sentire”, piuttosto che evitare ogni rischio, coprendo sempre i nostri sensi.
 
 
  

Lei

La sento …
Lei è dove sorrido,
mi ha insegnato a vedere,
è così intensa che può spostare la mia anima …
ha raccolto ogni pezzo che era rimasto di me e lo ha riparato,
e gli ha ridato nuova vita.
Ed io amo tutte le sue cicatrici,
perché so cosa le sono costate,
perché só che Lei non si arrende mai.

Infinito ∞

E ho visto infiniti soli e infinite lune,  
ero ai confini del visibile,
poi ho chiuso gli occhi e ho sentito l’infinito scorrere in me, 
mi sentivo parte del tutto,
respiravo l’immenso.
L’infinito si faceva Brezza in me, sentivo che nulla poteva sfiorarmi poiché sapevo che nulla avrà mai fine.

Senza paura.

Non sarà il buio a far dormire la mia anima,
così come non sarà un foglio pieno di frasi che racconterà di me,
in fondo abbiamo tutti lo stesso cielo, 
lo stesso mondo con la stessa rabbia,
vorremmo che potessero tutti sentire le nostre voci e quello che ognuno vorrebbe dire,
dobbiamo dare qualcosa se 
dobbiamo stare  in mezzo agli altri, 
uniti ma distanti,
anche se spaventati dai giorni che più brutti, restiamo coi nostri sogni tutte le notti e tutte le notti nei nostri sogni c’è un po’ di realtà,
abbiamo negli occhi la luce della libertà,
restiamo ciò che siamo, semplicemente, “esseri umani”,
semplicemente qualcosa di stupendo e a volte qualcosa di orrendo, 
desideriamo ciò che è inutile dicendo “lo voglio”, 
e poi non sorridiamo se non l’abbiamo,
per ogni singolo uomo esiste un sole che nasce con lui e gli sorride quando muore,
dobbiamo solo dare il nostro amore a chi lo vuole,
stare in pace, anche se non siamo esattamente dove ci piace,
capire se è il momento di parlarci sotto voce,
fuori c’è luce, poi buio, poi ancora luce,
tutto quanto accade in modo rapido e veloce,
tutto quanto accade in modo così naturale,
a volte ci fa star bene, 
a volte ci fa star male,
vale la pena di evadere senza vere regole,
come le favole,
senza paura !
(Nesli)